
Miracolo ad Anversa, dove il Belgio degli "italiani" Dimitri Lauwers e Sam Van Rossom, di Axel Hervelle e DJ Ilunga Mbenga sconfigge "les Bleus" per 70 - 66. C'erano una volta le gerarchie... L'Italia non ha nemmeno di che mangiarsi le mani perchè semplicemente è giusto così... E' giusto che all'Europeo in Polonia (al posto nostro) ci vadano squadre come la Macedonia e la Bulgaria, le quali meritano tutto il rispetto di questo mondo ma fino ad un paio di anni fa erano difficilmente scovabili ad occhio nudo sulla mappa del basket continentale d'elite... E' giusto che chi ha saputo programmare, adattarsi e crescere (vedi ovviamente la Spagna), in questi anni abbia raccolto, stia raccogliendo e raccoglierà i frutti sperati, quelli più pregiati... E' giusto, da sempre, che venga prima il gruppo che non i singoli; che l'atletone non sia necessariamente più utile dell' "operaio del parquet"... E' giusto che uno come Lauwers diventi "idolo" anche solo per qualche minuto, ora, giorno dopo la commovente bomba segnata sul 67-66 a spiccioli dalla fine... E' giusto cambiare quando ormai si è constatato che il giocattolo non funziona più: per ricostruirlo bisogna prestare attenzione anche al minimo particolare, si deve fare un'analisi attenta del problema e scegliere ciò che è meglio per l' "oggetto", non per il "soggetto"... Resta la speranza come sempre, ma intanto inziamo ad alimentarla con i fatti...
P.S. La Francia ora deve vincere in "casa" con uno scarto di almeno 5 punti per conquistare l'ultimo pass per l'Eurobasket...Più probabile che ce la faccia che non il contrario, ma intanto onore al Belgio e all'esempio di grande cuore che stanno dando... I Love This Game...
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